PROGETTO DI RICERCA SULL’UTILIZZO DEI GREEN CLAIM ALLA LUCE DELLA DIRETTIVA 825/2024 DEL SETTORE 

I green claims, affermazioni sulla sostenibilità ambientale di prodotti o servizi, sono strumenti di marketing sempre più utilizzati dalle aziende, inclusi i Consorzi di Tutela vitivinicola. Tuttavia, l’uso improprio di tali affermazioni può portare al greenwashing, ingannando i consumatori e danneggiando l’azienda. La Direttiva UE 2024/825 e le linee guida ISO 14021 regolamentano i green claims, vietando le affermazioni generiche non supportate da certificazioni.

Il greenwashing, pratica ingannevole di aziende che promuovono iniziative ecologiche superficiali, è vietato dalla normativa europea che richiede trasparenza e veridicità nei green claims. Le aziende devono fornire informazioni dettagliate e verificabili sui vantaggi ambientali dei loro prodotti, evitando claim generici e fuorvianti. Il greenwashing danneggia la fiducia dei consumatori e ostacola il progresso verso la sostenibilità, mentre il greenhushing, la mancata comunicazione delle iniziative ambientali, rallenta il cambiamento positivo.

Lo studio che si intende realizzare è una ricerca basata su:

1)    normativa attuale e prospettive

2)    esempi e comparazione di Case History in generale

3)    Esempi e comparazioni di Case History nel mondo del Vino

4)    Attività di weblistening su topic di riferimento per sondare la quantità di conversazioni, i temi trattati e la percezione della rete su questo argomento.

Ai sensi del DM 339084 del 26/7/2024 è stato presentato un’istanza approvata dal Ministero dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste con decreto di contributo n.672797 del 20/12/24 

La data di presentazione dei risultati previsti dal progetto sarà entro il 20/12/2025 

I risultati del progetto sovvenzionato saranno visibili gratuitamente.